Ingredienti
- 4 Filetti di branzinoda 150gr l’uno puliti
- 250gr Favepelate
- 60gr mollica pane
- 2 Scalogno
- 20gr Burro
- 4 cucchiai Olio Evo
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Branzino alle Fave
Il Branzino alle Fave è un secondo piatto molto gustoso, semplice e veloce da preparare, ideale da servire in pranzi o cene, a base di pesce, con familiari ed amici.
Per il Branzino alle Fave disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Pulire, lavare, tritare gli scalogni e tenere da parte.
Lavare sotto acqua corrente, asciugare con carta assorbente da cucina le fave pelate, scolarle e tenere da parte.
Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato, tagliare a dadini la mollica di pane e tenere da parte.
Lavare sotto acqua corrente, asciugare con carta assorbente da cucina, i filetti di branzino già puliti e tenere da parte.
Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato, tritare 100gr di fave pelate, condirle con 2 cucchiai di olio evo, sale, pepe e tenere da parte.
Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato, tagliare a metà nel senso della lunghezza i filetti di branzino e tenere da parte.
In una padella antiaderente capiente mettere a scaldare 2 cucchiai di olio evo.
Aggiungere gli scalogni tritati, i dadini di pane, le fave rimaste, pepe, sale e far rosolare mescolando.
Passare il minipimer ad immersione al fine di ottenere un composto omogeneo e tenere da parte.
Disporre su di una placca da forno ricoperta da carta da forno 4 coppapasta di 8cm di diametro imburrati.
Inserire in ognuno di essi 2 filetti di branzino e premere sui bordi, in modo da formare una corona, riempire lo spazio al centro di ognuno con il composto appena preparato.
Infornare a forno caldo a 200°C per 15 minuti.
Sfornare, togliere i coppapasta e disporre le corone su di un piatto di portata contornato dalle fave tritate e condite, preparate in precedenza.
Servire in tavola nella direttamente su piatto di portata o ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
Il branzino noto comunemente come spigola in Italia peninsulare ed insulare o branzino prevalentemente in Italia settentrionale è un pesce osseo marino e d’acqua salmastra della famiglia delle Moronidae. Il nome “branzino” potrebbe derivare dal veneto “frongina caghina” (chela) o da branchie, il pesce dalle branchie in vista, mentre il nome “spigola” deriva da “spiga” riferendosi alle punte dei raggi delle pinne dorsali. È un pesce molto apprezzato in cucina per le carni sode, gustose e povere di lische. Può essere cotto, grigliato, al cartoccio, al sale, al forno o in court bouillon.