Ingredienti
- 140gr Fesa di vitelloo coscia di vitellone magra
- 40gr lattuga
- 100gr Pomodori
- 160gr Acquaacqua di pomodoro
- 30gr Senape in grani
- 30gr Sedano
- 1 Cipollotti
- 8 fili Erba cipollina
- 1/4 di cucchiaino Zucchero
- qb Sale
- qb Pepe
Direzione
Carpaccio di Vitellone all’acqua e polpa di pomodoro
Il Carpaccio di Vitellone all’acqua e polpa di pomodoro è il re dei piatti freddi estivi. Il Carpaccio di Vitellone all’acqua e polpa di pomodoro è un secondo di carne facile e veloce da preparare ma anche leggero e sfizioso. Il Carpaccio di Vitellone all’acqua e polpa di pomodoro è una ricetta estiva che può essere gustata come antipasto o come secondo piatto.
Per il Carpaccio di Vitellone all’acqua e polpa di pomodoro
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina:
- la coscia di vitellone magro e tenere da parte
- asciugare con centrifuga per insalata, le foglie di lattuga e tenere da parte
- il pomodoro, tagliarlo in quarti, passare al colino la polpa che rimane e tenere da parte.
- i fili di erba cipollina, tritarli e tenere da parte
- tagliare fettine sottili la gamba di sedano e tenere da parte
- il cipollotto, tagliare fettine sottili e tenere da parte.
In una ciotola capiente, marinare con sale,
un pizzico di pepe ed una punta di zucchero,
il pezzo di carne per almeno 1 ora.
Per la salsa:
tagliare a cubetti i quarti di pomodoro
Mettere in una ciotola:
i cubetti di pomodoro, il cipollotto a fettine,
il sedano e l’erba cipollina tritati l’acqua di pomodoro con la senape,
sale e pepe e mescolare bene.
Tagliare la carne a fettine sottilissime
e disporla nel piatto con un bouquet di lattuga o rucola
o olive nere denocciolate e scaglie di grana.
Irrorare con la salsa preparata.
Servire in tavola ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
Il Carpaccio di Vitellone all’acqua e polpa di pomodoro è una ricetta semplice e leggera, ideale per l’estate ricetta facile e pratica da preparare anche in anticipo. Il Carpaccio di Vitellone all’acqua e polpa di pomodoro è un piatto veloce da preparare, costa poco ed è un secondo piatto estivo e leggero.
Il pomodoro (Solanum lycopersicum, identificato secondo il Codice Internazionale di Nomenclatura Botanica (ICBN) Lycopersicon esculentum (L.) Karsten ex Farw. della famiglia delle Solanacee, è una pianta annuale. Le sue bacche, dal caratteristico colore rosso, sono largamente utilizzate in ambito alimentare in molti Paesi del mondo.
Il pomodoro è nativo della zona dell’America centrale, del Sud America e della parte meridionale dell’America settentrionale, zona compresa oggi tra i paesi del Messico e Perù. Gli Aztechi lo chiamarono xitomatl, mentre il termine tomatl indicava vari frutti simili fra loro, in genere sugosi.
La data del suo arrivo in Europa è il 1540 quando lo spagnolo Hernan Cortes rientrò in patria e ne portò alcuni esemplari; ma la sua coltivazione e diffusione attese fino alla seconda metà del XVII secolo. In Italia è documentato da Pietro Andrea Mattioli che nel suo Medici Senensis Commentarii del 1544 lo definì mala aurea, poi tradotto letteralmente in italiano come “pomo d’oro” dal suo caratteristico colore giallo oro. Ma già nel 1572 in una lettera di Costanzo Felici a Ulisse Aldrovandi si fa riferimento ad una varietà di colore rosso gagliardamente, che poi venne selezionata nel tempo e divenne prevalente. In particolare, la tradizione locale dice che la selezione decisiva del viraggio al rosso si ebbe nell’agro nocerino nel 600 o nel 700, dove tuttora la coltivazione del pomodoro è una delle principali industrie e nel cui circondario si conservano varietà importanti come il pomodoro di Sorrento, originale ingrediente della caprese, il pomodoro Corbarino ed il pomodorino giallo del Vesuvio che ancora conserva il colorito originario. Nel 1762 ne furono definite le tecniche di conservazione in seguito agli studi di Lazzaro Spallanzani che, per primo, notò come gli estratti fatti bollire e posti in contenitori chiusi non si alterassero. In seguito, nel 1809, un cuoco parigino, Nicolas Appert, pubblicò l’opera L’art de conserver les substances alimentaires d’origine animale et végétale pour pleusieurs années, dove fra gli altri alimenti era citato anche il pomodoro. Il pomodoro è ricco di acqua, di minerali, di antiradicali liberi come lo zinco ed il selenio, di vitamine antiossidanti come la A e la C, necessarie per la elasticità della pelle e numerose fibre solubili che saziano senza irritare l’intestino. Per 100gr di pomodoro si riscontrano solo 18 calorie per cui è indicato anche per diete ipocaloriche, inoltre, la tomatina presente nel pomodoro combatte le cardiopatie ed i tumori.