Ingredienti
- 500gr Conchiglie
- 600gr Pesce spadain trancio
- 100gr Fave
- 1 Scalogno
- 1 limone
- 1 rametto Menta
- 20gr Burro
- 2 cucchiai Olio Evo
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Conchiglie al Ragù di Spada
Le Conchiglie al Ragù di Spada sono un primo piatto saporito ed appetitoso, ottimo da gustare a pranzo od a cena in allegra compagnia di familiari ed amici.
Per le Conchiglie al Ragù di Spada disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Spremere ½ limone nello spremiagrumi, metterlo in una ciotola capiente, tagliare la scorza a filetti e tenere da parte.
Pulire, lavare, tritare lo scalogno e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di menta, tagliarle a filetti sottili e tenere da parte.
Lavare il trancio di pesce spada, asciugarlo con carta assorbente da cucina e tagliarlo a cubetti di 5mm per lato.
Sgranare le fave, lavarle sotto acqua corrente e scolarle.
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere a sbollentare le fave per 5 minuti a fiamma moderata, pelarle e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare 1 cucchiaio di olio evo.
Aggiungere lo scalogno e soffriggerlo mescolando
Unire i cubetti di spada, la scorza di limone a filetti e far saltare per 2 minuti mescolando.
Mettere le fave e cuocere per 5 minuti mescolando.
Togliere dal fuoco aggiungere il succo di limone, la menta a filetti, mescolare e tenere da parte.
In una pentola piena di acqua bollente salata, mettere a cuocere la pasta, per il tempo di cottura indicato sulla confezione dal produttore.
Scolarle, tenere un po’ di acqua di cottura.
Mettere le conchiglie nella padella con lo spada, un po’ di acqua di cottura, il burro e mescolare bene.
Versare la pasta con il ragù di spada in una zuppiera.
Servire in tavola direttamente nella zuppiera.
Nota
Il pesce spada (Xiphias gladius) è un pesce osseo marino, unica specie della famiglia Xiphiidae. Si tratta di una specie di grande importanza per la pesca commerciale. È presente nelle zone tropicali, subtropicali e temperate di tutti gli oceani, nonché nel mar mediterraneo, nelMar Nero, nel Mar di Marnara e nel Mar d’Azov. È un tipico pesce pelagico che in certe situazioni si può avvicinare alle coste. Popola in prevalenza acque superficiali ma può scendere fino a 800 metri; di solito non scende sotto il termoclino. Vive in acque tra 18 e 22 °C (i giovanili anche in acque più calde) e nelle zone fredde, effettua migrazioni verso sud in autunno Si tratta di un predatore estremamente versatile e capace di sfruttare svariate risorse trofiche. Caccia colpendo le prede con la spada.
Il pesce spada ha una grande importanza per la pesca commerciale, che viene effettuata in prevalenza con palamiti derivanti e reti da circuizione nonché come bycatch nella pesca al tonno. A livello globale le catture avvengono prevalentemente nel Pacifico nordoccidentale, nel Mediterraneo e nel Pacifico centro orientale.
Le carni sono ottime e impiegate in vari modi, di solito commerciate fresche o congelate ma anche inscatolate. Il pesce spada è un pregiato piatto tipico siciliano e calabrese, pescato e servito a Messina e provincia, ad esempio Taormina, Milazzo, Sant’Agata di Militello, Roccalumera, Barcellona e Reggio Calabria e sua provincia diventandone caratteristica gastronomica delle località nota come pesce spada alla ghiotta. In Giappone è molto usato per preparare il terivaki.
La carne di pesce spada, come quella di altri grossi pesci, contiene alti livelli di metalli pesanti (biomagnificazione), tra cui il mercurio. Di conseguenza ne viene sconsigliato il consumo frequente e soprattutto devono evitarne il consumo i bambini e le donne incinte.