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Polpo in Pastella

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Ingredienti

Regolare le porzioni
600gr Polipo
50gr Farina 00
1 Tuorlo
1/2 litro olio arachidi
qb Sale

informazioni Nutrizionali

15g
Proteine
85k
Calorie
1,2g
Grassi
2,2g
Carboidrati
0,8g
Zuccheri

Polpo in Pastella

Polpo in Pastella

Caratteristiche:
  • Tradizionale

Polpo in Pastella:
Preparare la pastella:
in una ciotola capiente mettere il tuorlo, la farina, 50cl di acqua minerale gasata gelate, sale e mescolare bene al fine di ottenere buna pastella liscia ed omogenea.
Tuffare il polpo a pezzi nella pastella rigirarlo in modo di intriderlo bene.
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio di arachidi.
Aggiungere i pezzi di polpo pastellati e farli friggere in ogni loro parte mescolando.
Prelevarli dalla padella con un mestolo forato e disporli su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso.
Disporli ordinatamente su di un piatto di portata.

  • 55
  • Serves 4
  • Facile

Ingredienti

Direzione

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Polpo in Pastella

Il Polpo in Pastella è un antipasto gustoso, ottimo da servire per un pranzo od una cena a base di pesce con familiari ed amici.

Per il Polpo in Pastella, disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

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Con un pestacarne battere leggermente il polpo, lavarlo sotto acqua corrente asciugarlo con carta assorbente da cucina.
Cuocerlo per 35 minuti in acqua fredda non salata dal primo bollore, far raffreddare nell’acqua di cottura

Scolarlo, tagliare il polpo a pezzi e metterli in una ciotola.

Preparare la pastella:

in una ciotola capiente mettere il tuorlo, la farina, 50cl di acqua minerale gasata gelate, sale e mescolare bene al fine di ottenere buna pastella liscia ed omogenea.

Tuffare il polpo a pezzi nella pastella rigirarlo in modo di intriderlo bene.

In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio di arachidi.

Aggiungere i pezzi di polpo pastellati e farli friggere in ogni loro parte mescolando.

Prelevarli dalla padella con un mestolo forato e disporli su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso.

Disporli ordinatamente su di un piatto di portata e salare.

Servire in tavola direttamente nel piatto di portata.

Nota

Il polpo ed il polipo sono due animali distinti che troppo spesso vengo confusi. I polipi (dal greco πολύς, polýs, “molto” e πούς, poùs, “piede”, quindi “dai molti piedi”), sono animali appartenenti al phylum degli Cnidaria, il polpo è un cefalopode del phylum Mollusca.

Il polpo comune (Octopus vulgaris ) o piovra è un cefalopode della famiglia Octopodidae. Viene chiamato anche pòlipo nell’uso comune, ma non deve essere confuso con il polipo che invece è ad esempio l’animale (appartenente agli Cnidari) che dà origine al corallo.

Il polpo è un mollusco cefalopode molto diffuso nei bassi fondali, non oltre i 200 metri. Preferisce i substrati aspri, rocciosi, perché ricchi di nascondigli, fessure e piccole caverne in cui nascondersi: l’assenza di endo ed esoscheletro gli permette di prendere qualsiasi forma, e di passare attraverso cunicoli molto stretti. Presente in tutti i mari e gli oceani, è molto diffuso anche nel Mar Mediterraneo. Nel Mediterraneo viene pescato principalmente in due diversi periodi dell’anno: da settembre a dicembre (in buone quantità, seppur ancora di piccola taglia) e da maggio a luglio (periodo nel quale è di taglia più grossa). Il polpo è un mollusco molto ambito nella pesca di professione, ma anche sportiva. Le tecniche di pesca sono tradizionali e consistono nell’utilizzo di un’esca chiamata polpara che talvolta viene utilizzata insieme a granchi e pesci. Talvolta il polpo fresco viene preparato con la tecnica dell’arricciatura direttamente sugli scogli o in macchine apposite che ne consentono la degustazione a crudo. Il polpo arricciato si presenta con i tentacoli a forma di “boccoli”, le ventose dilatate ed ha una caratteristica consistenza “croccante”. Per le sue carni gustose è utilizzato nelle cucine di molti paesi. Viene consumato principalmente bollito e successivamente condito in molteplici modi, ma anche arrostito, fritto ed in tegame.

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