Ingredients
- 4 Pomodori
- 2 cucchiai Olio Evo
- 1 spicchio Aglio
- 2 cucchiai Pangrattato
- 2 cuchiai Parmigiano Reggiano
- 1 ciuffetto Basilico
- qb Pepe
Directions
Pomodori alla griglia
I Pomodori alla griglia sono un contorno od un antipasto buono e leggero e facile da preparare. I Pomodori alla griglia sono un contorno tipicamente estivo, sono molto saporiti, leggeri. I Pomodori alla griglia sono un antipasto o un contorno di verdure semplice, delizioso. I Pomodori alla griglia sono ideali per una dieta vegetariana e vegana.
Per i Pomodori alla griglia
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina:
- i pomodori, tagliarli a metà trasversalmente e tenere da parte
- le foglie di basilico, tritarle e tenere da parte.
Pelare, tritare l’aglio e tenere da parte.
Spremere delicatamente i pomodori,
per far uscire l’acqua di vegetazione ed eliminare i semi.
Metterli su di una griglia antiaderente.
Mettere in una tazza l’olio,
l’aglio, il basilico ed il pepe.
Ungere con il mix la parte tagliata del pomodoro
e grigliare per 5 minuti,
mantenendo la griglia ad almeno 6 cm dal fuoco.
Mescolare il pangrattato ed il parmigiano,
cospargerlo sui pomodori grigliati e cuocere altri 2 minuti.
Servire in tavola su piatto di portata
o ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
Importante è dotarsi di una buona piastra da fornello antiaderente in modo che la cottura avvenga in modo ottimale e che i pomodori non si attacchino durante la cottura. I Pomodori alla griglia sono un contorno tipicamente estivo, sono molto saporiti, leggeri. I Pomodori alla griglia sono un antipasto o un contorno di verdure semplice, delizioso. I Pomodori alla griglia si possono accompagnare come contorno a della carne arrosto o petto di pollo alla griglia. I Pomodori alla griglia sono perfetti in estate mangiati freddi o in inverno caldi.
Il pomodoro (Solanum lycopersicum, identificato secondo il Codice Internazionale di Nomenclatura Botanica (ICBN) Lycopersicon esculentum (L.) Karsten ex Farw. della famiglia delle Solanacee, è una pianta annuale. Le sue bacche, dal caratteristico colore rosso, sono largamente utilizzate in ambito alimentare in molti Paesi del mondo.
Il pomodoro è nativo della zona dell’America centrale, del Sud America e della parte meridionale dell’America settentrionale, zona compresa oggi tra i paesi del Messico e Perù. Gli Aztechi lo chiamarono xitomatl, mentre il termine tomatl indicava vari frutti simili fra loro, in genere sugosi.
La data del suo arrivo in Europa è il 1540 quando lo spagnolo Hernan Cortes rientrò in patria e ne portò alcuni esemplari; ma la sua coltivazione e diffusione attese fino alla seconda metà del XVII secolo. In Italia è documentato da Pietro Andrea Mattioli che nel suo Medici Senensis Commentarii del 1544 lo definì mala aurea, poi tradotto letteralmente in italiano come “pomo d’oro” dal suo caratteristico colore giallo oro. Ma già nel 1572 in una lettera di Costanzo Felici a Ulisse Aldrovandi si fa riferimento ad una varietà di colore rosso gagliardamente, che poi venne selezionata nel tempo e divenne prevalente. In particolare, la tradizione locale dice che la selezione decisiva del viraggio al rosso si ebbe nell’agro nocerino nel 600 o nel 700, dove tuttora la coltivazione del pomodoro è una delle principali industrie e nel cui circondario si conservano varietà importanti come il pomodoro di Sorrento, originale ingrediente della caprese, il pomodoro Corbarino ed il pomodorino giallo del Vesuvio che ancora conserva il colorito originario. Nel 1762 ne furono definite le tecniche di conservazione in seguito agli studi di Lazzaro Spallanzani che, per primo, notò come gli estratti fatti bollire e posti in contenitori chiusi non si alterassero. In seguito, nel 1809, un cuoco parigino, Nicolas Appert, pubblicò l’opera L’art de conserver les substances alimentaires d’origine animale et végétale pour pleusieurs années, dove fra gli altri alimenti era citato anche il pomodoro. Il pomodoro è ricco di acqua, di minerali, di antiradicali liberi come lo zinco ed il selenio, di vitamine antiossidanti come la A e la C, necessarie per la elasticità della pelle e numerose fibre solubili che saziano senza irritare l’intestino. Per 100gr di pomodoro si riscontrano solo 18 calorie per cui è indicato anche per diete ipocaloriche, inoltre, la tomatina presente nel pomodoro combatte le cardiopatie ed i tumori.
