Ingredienti
- 1 rotolo Pasta sfogliarotondo
- 150gr Patate novelle
- 100gr Carote
- 100gr Cipollotti
- 100gr Zucchina
- 50gr Favegià sgranate
- 1 cucchiaino Curry
- 80gr Parmigiano Reggiano
- 2 cucchiai Olio Evo
- qb Pepe
- qb Sale
- 1/2 litro LattePer Besciamella
- 40gr BurroPer Besciamella
- 40gr Farina 00Per Besciamella
- qb Noce moscataPer Besciamella
- qb PepePer Besciamella
- qb SalePer Besciamella
Direzione
Quiche di Verdure al Curry
La Quiche di Verdure al Curry è un piatto versatile si può servire come antipasto o come secondo piatto gustoso, ideale da servire in pranzi o cene con familiari ed amici.
Per la Quiche di Verdure al Curry disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Preparare la Besciamella:
In una pentola mettere a scaldare il latte con sale, pepe e noce moscata, fino al raggiungimento del punto di fumo cioè 80/90° C (non bollire).
In un’altra pentola mettere a sciogliere il burro, una volta sciolto aggiungere la farina e girare il tutto con una frusta.
Quando il burro e la farina cuociono aggiungere un po’ di olio di arachidi, il cucchiaino di curry.(roux)
Togliere il roux dal fuoco e versarlo nel latte.
Il roux serve a dare densità alla besciamella.
Cuocere fino a quando il latte non bolle diventando denso (per circa 10 minuti) sempre mescolando con un cucchiaio al silicone e tenere da parte.
Pelare le patate, lavarle sotto acqua corrente, metterle in una pentola piena di acqua bollente leggermente salata e lessarle per 20 minuti circa a fiamma moderata.
Scolarle, tagliarle a rondelle e tenere da parte.
Pelare le carote, lavarle sotto acqua corrente, metterle in una pentola piena di acqua bollente leggermente salata e lessarle per 20 minuti circa a fiamma moderata.
Scolarle, tagliarle a rondelle e tenere da parte.
Tagliare testa e fondo alle zucchine, lavarle sotto acqua corrente, metterle in una pentola piena di acqua bollente leggermente salata e lessarle per 15 minuti circa a fiamma moderata.
Scolarle, tagliarle a rondelle e tenere da parte.
Sgranare le fave, lavarle sotto acqua corrente, metterle in una pentola piena di acqua bollente leggermente salata e lessarle per 15 minuti circa a fiamma moderata.
Scolarle e tenere da parte.
Pulire dalle prime foglie i cipollotti, tagliare la testa ed il fondo con le radici,
lavarle sotto acqua corrente, metterle in una pentola piena di acqua bollente leggermente salata e lessarle per 10 minuti circa a fiamma moderata.
Scolarli, tagliarli a rondelle e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere le patate, le zucchine, le carote, i cipollotti tutte a rondelle, le fave, pepe, sale e farle saltare per 3 minuti a fiamma moderata mescolando.
In una pirofila di ceramica da forno rotonda unta di olio adagiare il rotolo di pasta sfoglia e bucherellarlo in ogni sua parte con i rebbi di una forchetta.
Versare a strati le verdure preparate condendo ogni strato con besciamella e parmigiano fino ad esaurimento degli ingredienti, l’ultimo strato deve essere solo di besciamella.
Ripiegare all’interno i bordi della pasta sfoglia.
Infornare a forno caldo a 220°C per 12 minuti.
Servire in tavola direttamente nella teglia o pirofila da forno.
Nota
La carota (Daucus carota) è una pianta erbacea dal fusto di colore verde appartenente alla famiglia delle Apiaceae; è anche uno dei più comuni ortaggi coltivati in Europa. Ne esistono molte e diverse cultivar che sono coltivate in tutte le aree temperate del globo. Allo stato spontaneo è considerata pianta infestante e si trova facilmente in posti assolati ed in zone calde e sassose.
La carota è coltivata a fittone radicale di colore bianco nelle varietà da foraggio ed arancio nelle varietà da ortaggio (cristalli di caroteni nei cromoplasti delle cellule parenchimatiche). La carota è ricca di Vitamina A, B, C, E,
nonché di sali minerali e zuccheri semplici come il glucosio. Per questo motivo il suo consumo favorisce un aumento delle difese dell’organismo contro le malattie infettive.
La parte edibile della carota, che si coltiva due volte l’anno è la radice (sviluppata a cono rovesciato): le carote precoci vengono raccolte dopo circa quattro mesi mentre le tardive ne richiedono circa sei. In base al tempo di coltivazione la loro lunghezza può variare da un minimo di 3 cm a un massimo di 20 cm. L’uso in cucina della carota è svariato; può essere utilizzata per preparare puree, succhi, minestre, dolci ecc., ma anche cruda in insalata.
Le carote si possono cucinare in vari modi, sia grattugiate con il succo di limone per contrastare con la sua acidità la dolcezza della carota. Si possono anche cucinare al vapore. Vengono talvolta usate per accompagnare il soffritto con il sedano e le cipolle. Inoltre sono famose le torte di carote, spesso insieme alle mandorle.
Grazie al suo gusto dolce e zuccherino per la presenza del fruttosio contenuto in essa, la radice della carota è usata per fare il succo di frutta alla carota e la marmellata; la produzione di marmellata di carote in Spagna ha permesso all’Unione Europea di considerare la carota come se fosse un frutto, in quanto una Direttiva UE prescrive che la confettura si possa fare solo con la frutta, quindi, al pari dell’anguria e del melone, la radice della carota è un ortaggio nella produzione e un frutto nella consumazione.