Ingredients
- 400gr Riso arborioo vialone
- 600gr scampi
- 1 Cipolle rosse
- 1 ciuffetto Prezzemolo
- 50gr Burro
- 2 cucchiaini Curry
- qb Pepe
- qb Sale
Directions
Riso e Scampi al Cartoccio
Il Riso e Scampi al Cartoccio sono un primo piatto gustoso e delicato ideale per un pranzo od una cena importante, a base di pesce, in famiglia o con amici o per un buffet.
Per il Riso e Scampi al Cartoccio disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.
Pulire, lavare, tritare la cipolla e tenere da parte.
Sciacquare bene gli scampi ed asciugarli con carta assorbente da cucina.
I crostacei devono essere sciacquati a lungo con acqua fredda, affinché vengano eliminate le possibili sostanze che vengono utilizzate per la loro conservazione.
Lavare gli scampi con acqua e aceto e lasciarli a bagno per qualche minuto.
Questa procedura si può utilizzare sia per i crostacei surgelati sia per quelli freschi in quanto toglie i residui di ammoniaca che viene usata per il mantenimento del crostaceo.
Queste accortezze sono sufficienti come misure igieniche.
Incidere la corazza degli scampi con un coltello ben affilato.
Togliere il filino nero sul dorso, sgusciare tenendo da parte testa e gusci.
Risciacquare ancora sotto acqua corrente.
In una pentola con 1,5 litri di acqua bollente leggermente salata, mettere
le teste ed i gusci degli scampi e far bollire per 40 minuti a fiamma moderata.
schiumare di tanto in tanto, filtrare il brodo al colino fine, prelevare un bicchiere di fumetto, mescolare 1 cucchiaino di curry e tenere da parte.
Mettere in pentola con il restante fumetto, il riso, 1 cucchiaino di curry e cuocere secondo le indicazioni di cottura riportate sulla confezione dal produttore.
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare il burro.
Aggiungere la cipolla tritata e far soffriggere.
Unire gli scampi sgusciati, pepe, sale e far rosolare in ogni loro parte mescolando.
Aggiungere di tanto un po’ di fumetto e curry tenuto da parte, cuocere per 15 minuti a fiamma moderata. mescolare.
A fine cottura spolverizzare con il prezzemolo tritato, mescolare e tenere da parte.
Scolare il riso, metterlo in una ciotola con metà del sugo di scampi e mescolare.
Versate il riso e scampi su di un foglio di allumino per alimenti grande ed aggiungere il restante sugo di scampi.
Chiudere bene il cartoccio sigillando bene tutto il perimetro del foglio.
Depositare il cartoccio su di una leccarda da forno.
Infornare a forno caldo a 180°C per 15 minuti.
Togliere dal forno, depositare il cartoccio su di un piatto di portata.
Servire in tavola direttamente su piatto di portata ed aprire il cartoccio.
Nota
Nephrops norvegicus (Linnaeus, 1758), conosciuto comunemente come scampo è un crostaceo decapode della famiglia Nephropidae. Il suo habitat di riferimento è la parte nord-est dell’Oceano Atlantico, nonché parte del Mar Mediterraneo, risultando invece assente nel mar Baltico e nel Mar Nero. Gli esemplari adulti emergono dalle loro tane durante la notte per alimentarsi di vermi e pesci. Vive soprattutto nelle zone con fondali fangosi. Si riproduce tra estate e autunno.
Molto pescato ed apprezzato in cucina, è il più importante crostaceo europeo a livello commerciale
Secondo Larousse Gastronomique, gli scampi sono delicati e devono essere affogati solo per pochi secondi in court bouillon. Quando sono molto freschi hanno un sapore leggermente dolce che si perde quando sono surgelati.
Possono essere mangiati in modo semplice: per esempio accompagnati da burro fuso.
In Gran Bretagna, la carne di coda sgusciata viene generalmente indicata come “scampi code” o “wholetail scampi.
Lo scampo può essere servito fritto, in pastella o pangrattato e solitamente con patatine e salsa tartara, oppure con burro all’aglio o cucinato con vino bianco secco, sia con pane, sia con pasta o con riso o anche servito da solo. Lidia Bastianich afferma che: “Negli Stati Uniti sono disponibili i gamberetti, non gli scampi, quindi i primi immigranti hanno preparato i gamberi al posto degli scampi, riproponendo le loro ricette che erano destinate agli scampi”.