Ingredients
- 1kg Grongopulito
- 700gr Riso Carnaroli
- 100gr Peperone rosso
- 1 spicchio Aglio
- 1 Cipolle rosse
- 1 ciuffetto Prezzemolo
- 1 foglia alloro
- 40gr Burro
- 2 cucchiai Olio Evo
- 1,5 bicchieri Vino bianco secco
- qb Pepe
- qb Sale
Directions
Risotto al Grongo
Il Risotto al Grongo è un primo piatto gustoso e delicato ideale per un pranzo od una cena importante o per le festività natalizie, a base di pesce, in famiglia o con amici.
Per il Risotto al Grongo disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, la foglia di alloro e tenere da parte.
Pelare l’aglio e tenere da parte.
Pelare il peperone con il pela-verdure, eliminare il torsolo, i semi, le coste Pulire, lavare, tritare la cipolla e tenere da parte.
bianche interne, tagliarlo a dadini e tenere da parte.
Se il pesce non fosse già pulito, togliere le pinne, le interiora, accorciare la coda, squamarlo con l’apposito attrezzo, lavarlo sotto acqua corrente, asciugarlo con carta assorbente da cucina, con un coltello ben affilato praticare sul dorso qualche incisione in modo da agevolare la cottura.
In una pescera mettere il grongo pulito, aggiungere 2 litri di acqua fredda, 1 bicchiere di vino bianco, lo spicchio di aglio, 4 gambi di prezzemolo, la foglia di alloro, e cuocere per 15 minuti dal primo bollore.
Prelevare il pesce con un mestolo forato e depositarlo sul piano di lavoro.
Filtrare vil brodo di cottura del pesce e tenere da parte.
Sfilettare il grongo mettere i filetti in una padella con 1 mestolo del suo brodo di cottura filtrato, 20gr di burro, pepe, sale, cuocere per 5 minuti a fiamma vivace e tenere da parte.
In una padella antiaderente larga mettere a scaldare 2 cucchiai di olio evo.
Unire la cipolla tritata e far appassire.
Aggiungere il riso e farlo tostare per 1 minuto mescolando.
Versare il vino bianco rimasto e far evaporare.
Versare 1 mestolo di acqua bollente, mescolare e portare a cottura versando 1 mestolo di brodo di cottura del grongo filtrato 1 per volta, dopo l’assorbimento del precedente, sempre mescolando.
Dopo 10 minuti di cottura del riso aggiungere i dadini di peperone rosso e mescolare.
3 minuti prima di fine cottura versare i filetti di grongo con il loro sugo tenuto da parte e mescolare.
A cottura ultimata ed a fuoco spento, aggiungere il restante burro, pepe, sale e mescolare.
Far riposare 2 minuti in padella, poi versare la preparazione su di un piatto di portata e spolverizzare con il restante prezzemolo tritato.
Servire in tavola direttamente sul piatto di portata.
Nota
Il grongo comune (Conger conger Linnaeus 1758), è un pesce osseo di mare appartenente alla famiglia delle Concridae.
Diffuso nell’Oceano Atlantico, dalla Norvegia al Senegal, nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero occidentale. Molto comune nei mari italiani, si incontra da profondità minime di pochi metri fino a 300 metri. Sono stati catturati esemplari anche ad oltre 1100 metri di profondità. Frequente tra gli scogli e nei relitti ma si può incontrare spesso anche su fondi mobili.
Ha l’aspetto tipico degli Anguilliformi con pinne dorsale, caudale ed anale unite simili a quelle di un’anguilla.
Il grongo ha abitudini simili alla murena: vive negli anfratti rocciosi dai quali esce di notte per cacciare. Una volta insediatosi in una tana è raro che si allontani da essa. È il tipico abitatore dei relitti posati su fondali sabbiosi o fangosi. Gli esemplari che vivono in ambienti sabbiosi privi di tane si infossano nel sedimento durante il giorno.
Esclusivamente carnivoro, si ciba di invertebrati bentonici (è un grande cacciatore di polpi) e di pesci. Non disdegna i pesci morti.
Si tratta di una comune cattura con i più svariati sistemi di pesca commerciale: palamiti, reti a strascico, reti da posta, etc.
Le carni sono ottime anche se commercialmente considerate di poco valore e viene spesso smerciato (spellato) come palombo o altri pesci più pregiati. Si tratta di un ingrediente indispensabile per molte zuppe di pesce come il caciucco. È preda apprezzata dai pescatori sportivi per la tenace resistenza che oppone alla cattura. Si pesca spesso con la tecnica del surf casting di notte anche se tante catture avvengono di giorno.