Ingredients
- 1/2 limone Succo limone
- 150ml Panna
- 1 pizzico Sale
Directions
Salsa di Panna al Limone
La Salsa di Panna al Limone è facile e veloce da realizzare. La Salsa di Panna al Limone dal gusto fresco e leggero è ideale per accompagnare dei secondi piatti di carne importante come il filetto, ma anche per condire primi piatti di pasta come le linguine.
Per la Salsa di Panna al Limone
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Spremere un limone nello spremiagrumi,
filtrarlo con il colino fine e tenere il succo da parte.
Versare il succo di limone in una ciotola e versare la panna a filo,
mescolando sempre con una frusta fino ad ottenere una salsa cremosa,
liscia ed omogenea.
Regolare di sale.
Versare in salsiera e portare in tavola per l’uso.
Nota
Ottima per accompagnare il filetto di manzo.
La Salsa di Panna al Limone piacerà ai grandi ed ai piccini, per il suo sapore delicato e fresco.
Il limone (Citrus limon) è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rutaceae. Il nome comune limone si può riferire tanto alla pianta quanto al suo frutto.
Secondo alcuni studi genetici, il limone è un antico ibrido, probabilmente tra il pomelo ed il cedro, ma da secoli è una specie autonoma, la quale si riproduce per innesto e talea. Il limone è un albero che raggiunge dai 3 ai 6 metri di altezza. I germogli e i petali sono bianchi e violetti. La fioritura primaverile produce i frutti migliori, la cui raccolta dura poi tutto l’inverno, da Novembre ad Aprile o Maggio. La seconda fioritura, a volte forzata nelle piantagioni commerciali, avviene in Agosto e Settembre, i frutti si possono raccogliere da maggio in poi, subito dopo quelli invernali. In condizioni favorevoli, un albero adulto può dare da 600 a 800 frutti all’anno. In media, la buccia del limone può raggiungere il 40% del peso complessivo, un altro 3% è rappresentato dai semi. Pur trattandosi di una media il dato fa capire che il frutto non viene coltivato solo per il succo. Dalla buccia, molto apprezzata per la produzione di canditi si estraggono anche essenze e pectina. Dai semi si estrae l’olio e gli avanzi si impiegano nell’alimentazione animale.
Con la buccia del limone si produce un liquore, il Limoncello, nato in Campania e diffuso in tutto il mondo. La parte del frutto più comunemente utilizzata è il succo che rappresenta fino al 50% del suo peso, contiene 50-80 grammi/litro di acido citrico, che conferisce il tipico sapore aspro e diversi altri acidi organici tra cui l’acido malico, l’acido ascorbico o Vitamina C 0,5 g/l). Il succo pastorizzato si mantiene senza conservanti per almeno un anno e viene usato come ingrediente di vari alimenti e bevande. Il succo concentrato viene invece sottoposto ad ulteriore lavorazione e consumato nell’industria conserviera. Dal succo del limone si produce la limonata, una bevanda a base di succo di limone, acqua e zucchero.
L’elevata concentrazione di vitamina C contenuta nel limone rende questo frutto di notevole importanza per la tutela della salute. Inoltre, l’alto contenuto di vitamina C nel limone è utile per combattere i sintomi dell’influenza.