Ingredients
- 200gr Fragole
- 1 bicchiere Spumante
- 2 Albume
Directions
Sorbetto alle Fragole con spumante
Il Sorbetto alle Fragole con spumante è un dessert fresco e dissentante molto semplice da preparare in casa ed anche senza gelatiera. Il Sorbetto alle Fragole con spumante. è fresco e perfetto a fine pasto.
Per il Sorbetto alle Fragole con spumante
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le fragole, togliere il picciolo e tenere da parte.
Metterle nel frullatore
e frullare fino ad ottenere una purea.
Aggiungere lo spumante.
Mettere il composto in freezer per 2 ore,
non far gelare, la preparazione che deve essere dura ma non gelata.
Lavorare il sorbetto con un cucchiaio.
Montare gli albume a neve ed aggiungerlo al composto.
Mescolare delicatamente dal basso verso l’alto.
Far riposare 1 ora in freezer.
Oppure
mettere in una ciotola capiente le fragole frullate,
lo spumante, gli albumi montati a neve
e depositare in gelatiera azionata per 25 minuti.
Servire subito in tavola in coppa ad ogni commensale
o custodire in freezer fino al momento del consumo.
Nota
Il Sorbetto alle Fragole con spumante. è un dessert fresco e delicato, ideale da servire nei giorni caldi per rinfrescarsi con gusto. Il Sorbetto alle Fragole con spumante. è un dessert facile, veloce e con pochissime calorie, dissetante perfetto per fare merenda d’estate o a fine pasto.
Per fragola si intendono i frutti delle piante del genere Fragaria a cui appartengono molte specie differenti. In realtà si tratta di un falso frutto o frutto aggregato. Comunemente con questo termine si intende la parte edibile della pianta: anche se le fragole sono considerate dei frutti dal punto di vista nutrizionale, non lo sono dal punto di vista botanico, in quanto i frutti veri e propri sono i cosiddetti acheni ossia i semini gialli che si notano sulla superficie della fragola. La fragola viene considerata come un frutto aggregato perché non è altro che il ricettacolo ingrossato di un’infiorescenza, posizionata di norma su un apposito stelo. La pianta, al di fuori del sistema riproduttivo, ha sistemi di moltiplicazione non sessuale, come lo stolone, ramificazione laterale radicante per mezzo della quale può produrre nuovi cespi che sono di fatto cloni dello stesso individuo vegetale. Le fragole oggi comunemente coltivate sono ibridi derivanti dall’incrocio tra varietà europee e varietà americane.
Dotate di un buon contenuto calorico a causa dell’elevato tenore zuccherino, le fragole rappresentano una eccellente fonte di vitamina C e di flavoidi. Della famiglia dei flavonoidi fanno parte gli antociani i quali sembrerebbero essere responsabili delle potenziali caratteristiche anti-infiammatorie delle fragole
Oltre alle fragole selvatiche esistono numerosissime varietà di fragole coltivate , a cui ogni anno se ne aggiungono di nuove , alcuni esempi :
“Belrubi”, di forma allungata. “Pocahontas”, di forma rotonda. “Gorella”, a forma di cuore, “Carezza”, a forma conica regolare, di grandi dimensioni. “Alba”, forma conica allungata, lucida, ottima produzione, maturazione precoce. “Roxana”, colore rosso intenso, ottima produzione, maturazione medio tardiva. “Arosa”, fragola rustica, forma rotondeggiante, resistente al tatto, media produzione. “Darselect”, colore rosso intenso, di grandi dimensioni, dal sapore molto dolce e un aroma da vera fragola. ” Sabrosa”, varietà nata in Spagna da incroci naturali. È adatta al clima Mediterraneo.
Il frutto ha forma conica allungata e di colore rosso brillante. Il calibro è di dimensioni medio-gradi. Ciascuna fragola pesa in media 22-23 g. La polpa è rossa e croccante (durezza media ≥ 350 g/cm2). È una fragola aromatica e molto zuccherina (°Bx ≥ 7,5). Il sapore e l’aroma sono intensi. Dolcezza e acidità sono ben bilanciate. Il periodo della raccolta è da gennaio a giugno.