Ingredienti
- 1,4kg coniglio
- 1 limonenon trattato
- 6 spicchi Aglio
- 50gr Olive neresnocciolate
- 4 foglie Salvia
- 1/2 bicchiere Vino bianco secco
- 2 cucchiai Olio Evo
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Spezzatino di Coniglio al Limone
Lo Spezzatino di Coniglio al Limone è un secondo piatto gustoso e saporito ottimo da gustare con familiari ed amici tutto l’anno.
Per lo Spezzatino di Coniglio al Limone disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di salvia e tenere da parte.
Lavare il limone tagliarlo a spicchi con la buccia e tenere da parte.
Lasciare gli spicchi di aglio con la buccia.
Sgocciolare le olive nere dal liquido di conservazione e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, il coniglio già pulito, tagliarlo a pezzi piccoli e tenere da parte.
In una padella antiaderente capiente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere gli spicchi di aglio, la salvia e far imbiondire mescolando.
Unire i pezzi di coniglio e far rosolare mescolando fino a doratura, pepare e salare.
Mettere in padella gli spicchi di limone, le olive, il vino bianco, mescolare, coprire la padella con il coperchio e cuocere per 60 minuti a fiamma bassa, mescolare di tanto in tanto.
A cottura ultimata togliere gli spicchi di aglio e mettere gli spezzatini con il loro sugo su di un piatto di portata.
Servire in tavola direttamente su piatto di portata.
Nota
Lo Spezzatino di Coniglio al Limone si può cucinare anche con la pentola a pressione, previo rosolatura del coniglio e contare 20 minuti dal sibilo per la cottura.
Con il termine coniglio si definisce un gruppo di animali appartenente alla famiglia dei leporidi anche se il termine viene spesso usato per indicare la specie coniglio europeo Oryctolagus Cuniculus.
La parola italiana “coniglio”, come in francese, provenzale e portoghese, deriva dal latino cuniculus, cioè buca sotterranea, con riferimento alle tane scavate dagli animali.
Nonostante l’idea di animale placido che l’opinione pubblica ha dei conigli, questi animali possono rivelarsi particolarmente aggressivi fra loro: in particolare i maschi, pur mostrando rituali aggressivi come lo spruzzare la propria urina sui contendenti, generalmente rispondono a eventuali sfide attaccando immediatamente e ferendosi anche gravemente con morsi, graffi e calci.
I conigli sono animali erbivori, che si nutrono di una vasta gamma di materiali di origine vegetale, dall’erba alle foglie alle radici.
Per ricavare il massimo quantitativo di nutrimento disponibile dal cibo, i conigli sono soliti reingerire parte delle proprie feci (cosiddetti “ciecotrofi”) per rielaborarne il contenuto, degradato dalla flora batterica, ed ottenere così alcuni nutrienti essenziali.
Il coniglio è una fonte alimentare di carne bianca e magra, quindi molto adatta alle esigenze nutrizionali umane.
La carne di coniglio si può trovare in commercio da allevamento tradizionale o carne di coniglio da allevamento estensivo o meglio ancora da carne di coniglio ottenuta mediante il rispetto del “disciplinare biologico”.
La carne di coniglio è da molti considerata, come quella di trota e di vitello, un alimento ipoallergenico, perciò le sue proteine non producono alcuna allergia alimentare.
La carne di coniglio è utilizzata per la produzione di omogeneizzati per i neonati.
La carne di coniglio è estremamente magra e poco calorica, possiede un’ottima percentuale di proteine ed una quantità di colesterolo molto bassa.
La carne di coniglio contiene potassio, ferro, fosforo e vitamina PP.











