Ingredients
- 400gr Farina 00Per Pasta
- 4 UovaPer Pasta
- 1 cucchiaio Olio EvoPer Pasta
- 1 pizzico SalePer Pasta
- 800gr GamberiPer Condimento
- 1 spicchio AglioPer Condimento
- 1 PeperoncinoPer Condimento
- 1 ciuffetto PrezzemoloPer Condimento
- 12 datterini PomodoriniPer Condimento
- 1/2 bicchiere Vino bianco seccoPer Condimento
- 2 cucchiai Olio EvoPer Condimento
- qb SalePer Condimento
Directions
Tagliolini e Gamberi
I Tagliolini e Gamberi sono un ottimo primo piatto gustoso, ideale per un pranzo od una cena in famiglia o con amici.
Per i Tagliolini e Gamberi disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.
Pelare l’aglio e tenere da parte.
Lavare sotto acqua corrente, i pomodorini, sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato, tagliarli a dadini eliminando torsolo e semi e tenere da parte.
Lavare il peperoncino eliminare il torsolo, i semi, le coste bianche interne, tagliarlo a listarelle e tenere da parte.
Sciacquare bene i gamberi ed asciugarli con carta assorbente da cucina.
I crostacei devono essere sciacquati a lungo con acqua fredda, affinché vengano eliminate le possibili sostanze che vengono utilizzate per la conservazione.
Lavare i crostacei con acqua e aceto e lasciarli a bagno per qualche minuto. Questa procedura si può utilizzare sia per i crostacei surgelati sia per quelli freschi in quanto toglie i residui di ammoniaca che viene usata per il mantenimento del crostaceo.
Queste accortezze sono sufficienti come misure igieniche.
Incidere la corazza dei crostacei con un coltello ben affilato.
Togliere la testa e tenere da parte.
Togliere la corazza ed il filino nero sul dorso.
Risciacquare ancora sotto acqua corrente trasferire i crostacei su di un panno asciutto a scolare e tenere da parte.
Preparare il condimento:
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere le teste dei gamberi, schiacciarle con i rebbi di una forchetta per far fuoriuscire il loro liquido, cuocerle per 10 minuti a fiamma moderata, mescolare di tanto in tanto.
Eliminare le teste.
Aggiungere in padella i pomodorini a dadini, l’aglio, il peperoncino, cuocere per 10 minuti a fiamma bassa ed a padella coperta, mescolare di tanto in tanto.
Unire i gamberi, salare e mescolare.
Versare il vino bianco secco e far evaporare a fiamma moderata.
Togliere la padella dal fuoco e tenere da parte.
Preparare i Tagliolini:
Setacciare con cura la farina sulla spianatoia, formare la fontana, mettere al centro le uova, i tuorli, l’olio evo, il parmigiano e un pizzico di sale.
Sbattere con una forchetta le uova.
Incorporare la farina con la punta delle dita, partendo dai bordi della fontana.
Lavorare con le mani il composto per 10 minuti, amalgamando bene gli ingredienti e avendo cura di cospargere di tanto in tanto la spianatoia con un poco di farina.
Aggiungere, se fosse il caso, acqua calda.
Continuare in questo modo fino ad ottenere un impasto sodo e omogeneo, quando nella pasta iniziano a vedersi delle bollicine, raccoglierla formando una palla.
Lasciarla riposare in una ciotola per 30 minuti.
Altro modo: mettere gli ingredienti nella impastatrice con gancio o con l’impastatore a fruste ritorte e lavorarli fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, aggiungere acqua calda alla bisogna, velocità 4 per 10 minuti, eventualmente terminare la lavorazione a mano.
Lasciarla riposare in una ciotola per 30 minuti.
Tirare la sfoglia a mano, con il mattarello, o con la macchinetta a manovella o elettrica. (Ampia o Imperia)
Nel primo caso la sfoglia va lavorata ancora con le mani per alcuni minuti e poi appiattita con il mattarello allargandola fino a formare un grande disco di spessore sottile ed omogeneo.
Si lascia riposare per 10 minuti coperta da un telo.
Con la macchina per tirare la pasta Ampia o Imperia
Passare l’impasto 10 volte sul N° 1
“ “ 1 “ “ “ 3
“ “ 1 “ “ “ 5 o 6
Per i tagliolini passare i fogli di pasta sottile nelle apposite trafile site sulla macchina Imperia o Ampia.
Montare sulla macchina l’accessorio per tagliolini, passare le strisce di pasta ricavate e depositare i tagliolini fuoriusciti sulla spianatoia un po’ infarinata, sparigliarli in modo che non si attacchino gli uni con gli altri.
In una pentola di acqua bollente mettere un cucchiaino di olio, serve per non fare attaccare la pasta in cottura, mettere a lessare i tagliolini per 4 minuti a fiamma moderata.
Scolarli al dente versarli nella padella con i gamberi e farli saltare per 3 minuti a fiamma moderata.
Metterli in una zuppiera e spolverizzarli con il prezzemolo tritato.
Servire in tavola direttamente nella zuppiera.
Nota
Per i Tagliolini e Gamberi, se si vogliono accelerare i tempi di esecuzione della ricetta, si possono acquistare quelli secchi al supermercato, ma per la cottura seguire le istruzioni riportate sulla confezione dal produttore.
Non sono la stessa cosa di quelle fatte in casa ma sono buone comunque.
I Tagliolini e Gamberi sono una ricetta della tradizione culinaria siciliana.
I gamberi usati in ricetta sono quelli rossi siciliani di Mazara del Vallo.
Il nome volgare“gambero” identifica varie specie di crostacei acquatici appartenenti all’ordine dei Decapodi e marginalmente agli ordini degli Euphausiacea (Krill), degli Stomatopoda (cannocchie), dei Mysida e degli Amphipoda.
Il termine generico “gambero” viene utilizzato per indicare sia le specie marine sia quelle d’acqua dolce (p.es. famiglia Astacidae).
Il corpo dei gamberi è suddiviso in tre parti: capo, torace e addome.
Il capo presenta l’antenna, l’antennula, due mascelle e una mandibola.
Nel torace sono presenti cinque appendici ambulacrali più tre paia di appendici modificate a massillipedi. Tre paia di questi, muniti di chele, sono utilizzati per il nutrimento. Infine nell’addome sono presenti sei paia di appendici che non hanno funzione ambulacrale, ma rappresentano invece appendici atte al movimento dell’acqua in avanti. In questo modo l’acqua viene spinta in avanti e fatta filtrare nelle branchie che si trovano su una parte delle appendici biramose del torace.
Conducono un’esistenza prevalentemente notturna.
Cacciano con l’ausilio delle appendici frontali (le chele) e individuano la preda grazie alle antenne che percepiscono le vibrazioni e forniscono un’identificazione della preda.