Ingredienti
- 4 Tuorli
- 1 Uova
- 750gr Pere
- 300cl Latte
- 200cl Panna fresca
- 80gr Savoiardi
- 200gr Zucchero
- 2 cucchiai Zucchero a velo
- 1 limone
- 20gr Burro
- 1 bustina Vanillina
- 8 Fragole
- 8 Lamponi
- 8 Lingua di gatto
- 50cl Grand Marnier
Direzione
Tiramisù alle Pere
Il Tiramisù alle Pere è un dessert particolare, ottimo da servire a fine pasto a pranzo od a cena con familiare ed amici o per un buffet.
Per il Tiramisù alle Pere disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, il limone, tagliare una scorza facendo attenzione a non prelevare la pellicina bianca sottostante e tenere da parte.
Pelare le pere con il pela-verdure, eliminare picciolo verde, il torsolo, i semi, tagliarle a spicchi sottili e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare il burro fino al color nocciola.
Aggiungere gli spicchi di pera e mescolare per 3 minuti.
Unire i 2 cucchiai di zucchero cuocere per 2 minuti mescolando.
Versare il Grand Marnier e far insaporire mescolando per 1 minuto.
Togliere dal fuoco e mettere in un piatto le pere con il loro sugo e tenere da parte.
In una pirofila da forno mettere sul fondo i savoiardi fino a coprire tutta la superficie.
Disporre sopra i savoiardi ordinatamente le pere.
In un pentolino mettere a bollire il latte, con 1 scorza di limone fino al primo bollore.
In un pentolino sbattere con una frusta 2 tuorli, l’uovo, 70gr di zucchero fino ad ottenere un composto cremoso e liscio.
Versare sopra il latte passato al colino fine e mescolare.
Distribuire sopra le pere il composto di latte e uova intridendole bene.
Infornare a forno caldo a 160°C per 45 minuti.
Sfornare il tiramisù, far raffreddare e tenere da parte.
Preparare la mousse:
In un pentolino mettere 80gr di zucchero, la vanillina e far sciogliere mescolando a fiamma moderata.
In una ciotola montare la panna con la frusta elettrica e tenere da parte.
In una ciotola montare 2 tuorli con la frusta elettrica, versare lo zucchero e vanillina sciolti e continuare a montare fino a quando saranno freddi.
Unire la panna montata e mescolare dal basso verso l’alto delicatamente.
Distribuire la mousse appena preparata sul tiramisù di pere e guarnire con le lingue di gatto, le fragole ed i lamponi, spolverizzare con lo zucchero a velo.
Mettere in frigorifero fino al momento di servire.
Nota
Il Tiramisù alle Pere è impreziosito con una ottima mousse alla vaniglia che lo rende goloso e particolare.
Con termine pera si intende il frutto (in realtà si tratta di un pomo, un falso frutto) delle piante del genere Pyrus a cui appartengono molte specie differenti. Alcune delle specie producono frutti eduli e vengono perciò coltivate, quella più diffusa è la specie Pyrus communis.
La pera è ricca di zuccheri semplici, specialmente fruttosio. La prevalenza di potassio la rende adatta ad una dieta iposodica (cioè una dieta povera di sodio).
La produzione avviene da fine luglio e si conserva anche 3-4 mesi in regime freddo. La pera risulta pertanto disponibile per gran parte dell’anno e si consuma al naturale o cotta in sciroppo di zucchero. Nell’industria alimentare viene utilizzata prevalentemente per la produzione di succhi e sciroppati.
Esistono diverse varietà:
William, selezionata alla fine del 1700 in Inghilterra, dall’aspetto tondeggiante, di colore piuttosto uniforme e dalla buccia molto sottile, ha una polpa succosa ed è la più coltivata in Italia.
Max Red Bartlett (o William rossa) è di media grandezza, con penduncolo breve, buccia liscia, giallastra, soffusa di rosso all’insolazione. Le William sono largamente utilizzate dall’industria per la preparazione di sciroppi e succhi.
Decana, selezionata in Francia nel 1800, è tondeggiante con buccia giallo-verde e striature rossastre alla maturazione. La sua polpa è dolce, gustosa e compatta, ben si presta alla cottura, in particolare alla preparazione di marmellate e succhi di frutta.
Abate Fetel, di origini francesi, è grande, con collo allungato, carnoso alla base. La buccia è giallastra e ruvida, parzialmente rugginosa. La polpa è giallo pallido, si scioglie in bocca, molto succosa, zuccherina e aromatica. È gustosa e dissetante. Vicino alla base del torsolo ci sono dei semi marroni e lucidi.
Kaiser o Imperatore Alessandro originaria della Francia, in Italia condivide con la Abate Fetél il quarto posto in ordine di importanza. Il frutto è calebassiforme di un color tabacco completamente rugginoso. La polpa è bianco giallastra, consistente, appena granulosa, succosa, dolce-acidula, aromatica.
Conference di origini inglesi, si è diffusa in Italia intorno al 1950. Il frutto è di dimensioni medie, piriforme, con peduncolo lungo, La buccia è giallo-verde e rugginosa. La polpa è bianco avorio, molto succosa, dolce e aromatica.
Spinella. Il frutto è di media grandezza, di forma piriforme tozza, con peduncolo lungo. La buccia a maturazione, si presenta gialla sfacciata di rosso carminio con abbondante punteggiatura. La polpa è compatta, ricca di noduli, dolce, poco succosa, tannica; vengono quindi utilizzate prevalentemente cotte o nella preparazione del vino cotto per arricchire il mosto di zuccheri e tannini. Il peduncolo è robusto e molto lungo. Le foglie sono lanceolate od ovate, coriacee, lembo leggermente ondulato, picciolo lungo. L’albero è alto con portamento assurgente, molto produttivo. I frutti si raccolgono in ottobre-novembre e si conservano fino marzo-aprile appesi in reste. La medicina popolare attribuisce a questi frutti proprietà astringenti e rinfrescanti.
Nashi. Questa varietà di pera è rotonda, verde e con sfumature color terra.
Pera Picciola del Monte Amiata, varietà di pera autoctona, in particolare dei comuni di Abbadia S. Salvatoree, parzialmente, Vivo d’Orcia, dall’aspetto tondo e piccolo (da cui il nome) e praticamente inesistente nel resto d’Italia. La presenza di questo albero è segnalata soltanto sopra una determinata altitudine, in un areale limitato alla fascia preboschiva posta a circa 800 m s.l.m.
Pera madernassa, originaria del cuneese, da cuocere
Pera Signora o Signura, era la più diffusa nella zona della Valle del Sinni oggi a rischio estinzione riconosciuta come presidio slow food. Una pera piccola, di peso variabile da 35 a 60 grammi, di colore giallo alla raccolta e screziature rosso intenso che si sviluppano sull’epidermide con la sovramaturazione, polpa bianca, molto profumata a maturazione
Altre varietà sono: Pera Coscia, Pera Ercolina,Pera cocomerina, Pera dell’Emilia Romagna, Pera mantovana, Pera Nobile, Passa Crassana, Pera Martin Sec e Pera Alexandrine Douillard.