Ingredienti
- 500gr Farina 0Per Piadine
- 30gr BurroPer Piadine
- qb SalePer Piadine
- 300gr di manzo Carpaccio di girelloPer Ripieno
- 150gr lattugaPer Ripieno
- 1 AvocadoPer Ripieno
- 1 limonePer Ripieno
- 2 rametti rosmarinoPer Ripieno
- 100gr maionesePer Ripieno
- 1 cucchiaio Olio EvoPer Ripieno
- qb SalePer Ripieno
Direzione
Tronchetti di Piadina con Carpaccio di Manzo
I Tronchetti di Piadina con Carpaccio di Manzo sono un antipasto goloso da servire a pranzo od a cena con familiari ed amici o per un Buffet.
Per i Tronchetti di Piadina con Carpaccio di Manzo disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Spremere il limone nello spremiagrumi e tenere il succo da parte.
Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato, pelare, tagliare a dadini
l’avocado, metterli in una ciotola, irrorarle con il succo di limone, 1 pizzico di sale e tenere da parte.
Mettere le foglie di lattuga nella centrifuga per verdure, lavarle cambiando almeno 3 volte l’acqua di lavatura, azionare la centrifuga per asciugarle, tagliarle a striscioline e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, gli aghi di rosmarino, tritarli finemente e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, il limone, tagliare la scorza facendo attenzione a non prelevare la pellicina bianca sottostante, tagliarla a striscioline sottili e tenere da parte.
Preparare le piadine:
Sul piano di lavoro impastare la farina, il burro, 1 pizzico di sale e acqua tanta quanto basta per avere una pasta di giusta consistenza.
Lavorarla energicamente per 10 minuti.
Avvolgerla in un tovagliolo e tenerla sotto una terrina capovolta per 30 minuti.
Dividere l’impasto in pezzi grossi quanto un mandarino e stenderli con il mattarello allo spessore max di 5 mm.
Porre il “testo” sulle braci (se non si possiede il testo usare una padella di ferro), senza ungerlo, quando sarà ben caldo mettere il disco di pasta a cuocere, girarlo quando sarà cotto da una parte.
Procedere per tutti i dischi di pasta.
Man mano che le piadine cuociono mettere quelle già pronte sotto un canovaccio piegato più volte affinché rimangano calde; è importante perché sono migliori gustate così.
Ungere leggermente con olio evo le fettine di carpaccio, mettere sopra ognuna un po’ di rosmarino e limone tritato a filetti.
Rosolarle in una padella antiaderente 2 minuti max per lato e tenere da parte.
Disporre su ogni piadina cotta la lattuga a filetti, uno strato di maionese, 1 fettina di carpaccio e l’avocado a dadini.
Arrotolare ciascuna piadina su sé stessa, avvolgere ognuna in un foglio di alluminio per alimenti e far riposare per 5 minuti.
Togliere l’alluminio e tagliare ciascuna piadina farcita a tronchetti da 2cm di spessore.
Disporre ordinatamente i tronchetti su di un piatto di portata.
Servire in tavola direttamente su piatto di portata.
Nota
Per velocizzare i tempi di esecuzione della ricetta le piadine si possono acquistare quelle già pronte, per la cottura seguire le istruzioni riportate sulla confezione da produttore.
Altro modo per gustare le piadine si possono accompagnare con formaggi molli o con prosciutto crudo di Parma.
Il manzo è il nome comune che indica l’utilizzo culinario della carne dei bovini, specialmente del bue domestico. La denominazione “manzo” si applica alla carne di bovino, in genere maschio castrato, macellata tra il terzo ed il quarto anno di età. Il manzo può essere anche ottenuto da mucche, tori e giovenche. Il bovino macellato entro il primo anno di vita viene invece chiamato vitello. L’accettabilità di questa carne come cibo varia in diverse parti del mondo. Il manzo è il terzo tipo di carne più consumata al mondo e rappresenta circa il 25% della produzione di carne mondiale, dopo la carne di maiale e la carne di pollo, rispettivamente al 38% e al 30%. In termini assoluti, Stati Uniti, Brasile e Cina sono i tre principali Paesi consumatori di manzo al mondo. I maggiori esportatori sono invece Brasile, India, Australia e Stati Uniti. La produzione di carne bovina è importante per tutte le economie del Sud America, soprattutto per Argentina, Uruguay, Paraguay e Brasile, ma anche per Messico, Canada, Nicaragua, Bielorussia e altri Stati.
Il manzo muscolare può essere tagliato per arrosti, costatine o bistecche (lombo, scamone, costata di manzo). Alcuni tagli sono trattati (carne in scatola, jerky ) e talvolta mescolato con carne di bovini di età superiore, più magri, macinata o utilizzata in salsicce.
Il sangue viene utilizzato in alcune varietà di sanguinaccio. Altre parti che si mangiano comprendono la coda, la lingua, il fegato, la trippa (dal reticolo al rumine), alcune ghiandole (in particolare il pancreas ed il timo, chiamato animella), il cuore, il cervello (anche se in alcuni casi si può incorrere in BSE), i reni e anche i testicoli del bue (negli Stati Uniti cucinati in un piatto chiamato Rocky Mountain oysters). Alcuni intestini sono cotti e mangiati così come sono, ma spesso vengono prima puliti per essere utilizzati come involucro naturale di salsicce. Le ossa, infine, sono usate per preparare il brodo di manzo.
Il manzo da bue domestico e da giovenca è molto simile, ossia tutti i trattamenti sono svolti allo stesso modo, anche se il bue è leggermente più grasso. La carne di vacca e di toro è più anziana e più difficile da trattare, quindi viene spesso utilizzata per essere tritata o macinata. Il bestiame allevato per la carne può essere lasciato crescere liberamente su praterie oppure il bacino di nutrimento può essere circoscritto a un recinto come parte di un’operazione di alimentazione chiamata foraggio. In questo tipo di impianti sono usati solitamente grano, proteine, crusca e preparati di vitamine.
La religione Indù considera la mucca un animale sacro, pertanto la macellazione e il consumo dei bovini è vietato nella maggior parte degli stati che costituiscono l’India.