Giardino o Orto Pensile, Erbe e Piante Officinali
Giardino o Orto Pensile Erbe e Piante Officinali
Giardino o Orto Pensile. Erbe e Piante Officinali
Giardino o Orto Pensile, Erbe e Piante Officinali Aromatiche, semina raccolto, i migliori consigli per realizzare il proprio orto sul balcone in giardino
Trucchi e consigli per un orto pensile funzionale
Giardino pensile
in periodi di rincari di frutta e verdura, così importanti nella propria alimentazione quotidiana, può diventare una soluzione veramente interessante da applicare.
Non resta che scegliere tra insalate da taglio, peperoni, cetrioli, melanzane, peperoncini piccanti dalle mille forme , pomodori con frutti piccoli e dolci fagiolini e ogni tipo di ortaggio
capaci di crescere in vaso: in molti casi si tratta di varietà ottenute appositamente attraverso incroci, ma spesso sono normali varietà che si adattano a crescere in spazi anche ridotti.
La lattuga e la rucola fra tutte sono le piantine più diffuse e da coltivare nel proprio giardino pensile come nel proprio terrazzo, perché con un investimento iniziale di pochi
centesimi si arriva al raccolto nel giro di 40 giorni.”
Orto pensile: Dimensioni vaso e terriccio
Gli ortaggi da coltivare nell’orto pensile richiedono contenitori di dimensioni adatte.
La lattuga si può coltivare in vasi del diametro di 40cm e profondi 20cm.
I vasi con lo stesso diametro, ma profondi circa 50cm, possono accogliere piante per pomodoro o zucchine.
La scelta dell’una o dell’altra dipenderà dai propri gusti.
Se si desidera che l’orto abbia anche una resa estetica gradevole, allora è meglio coltivare una pianta di zucchine, che mantiene una lunga fruttificazione sviluppando dei bellissimi fiori.
Se lo spazio lo permette, si possono collocare anche vasi con peperoni, melanzane o legumi.
Se l’orto sorge in una zona mediterranea si può decidere di coltivare anche un piccolo albero di limone, che in estate ha anche un notevole effetto ombreggiante.
Tutto il verde dell’orto aumenterà anche il livello di protezione termica dell’edificio, mantenendolo a lungo in buone condizioni.
Il terriccio ideale per gli ortaggi del giardino pensile deve essere fertile e ben drenato.
Se si usa terriccio universale, meglio aggiungere sabbia grossa.
Il fondo del contenitore deve, invece, essere ricoperto da argilla o ghiaia.
Per fertilizzare il substrato della pianta è consigliabile usare i lombrichi, che producono sostanze in grado di concimare qualsiasi tipo di terriccio per piante.
La Terra per Giardino Pensile
Argilla e ghiaietto sul fondo è un’ottima soluzione.
Se si conosce qualcuno che possiede orti o terreni, farsi regalare un po’ di terra, molto spesso è senz’ altro migliore di quella comprata in sacchi e non dimenticare vi di farsi dare magari
anche qualche bel lombrico che renderà ancora più fertile la terra del giardino pensile.
Al terriccio universale da giardinaggio è bene aggiungere anche un po’ di sabbia, perché gli ortaggi non amano un substrato capace di trattenere a lungol’acqua, che deve invece drenare
facilmente.
La sabbia, meglio se a grana grossa, deve essere circa il 10% del totale.
Questo mix andrà benissimo per tutti gli ortaggi da coltivare nel giardino pensile o balcone.
Attrezzarsi per Coltivare il Giardino Pensile
Per iniziare a coltivare il proprio giardino pensile è saggio cominciare per gradi, dalle piante aromatiche che si trovano bene in un vaso neanche tanto grande.
Borragine – ottima nelle frittate – prezzemolo, basilico da trasformare in pesto per condire la pastasciutta.
Il passo successivo sono le insalate da taglio: rucola e lattuga soprattutto.
Nel giardino pensile, l’insalata può crescere in un contenitore rettangolare con il lato minore di almeno 40 centimetri, profondo anche solo 20 cm.
Contenitori con la stessa superficie ma profondi almeno 50cm si prestano per un paio di piante di pomodori o per una pianta di zucchine, che fruttifica a lungo ed ha foglie e fiori perfino
eleganti.
Se lo spazio lo consente, nel giardino pensile con un po’ più di esperienza si possono osare i passi successivi: melanzane, peperoncini, fagiolini.
Addirittura un alberello di limone, se il clima è adatto o se si ha la possibilità, d’inverno, di trasferirlo in un luogo chiuso ma non riscaldato tipo il pianerottolo delle scale.
Attrezzarsi per coltivare ortaggi nel giardino pensile
costa davvero pochissimo.
L’unica spesa di cui non si può fare a meno riguarda i semi o le piantine già germogliate e pronte per il trapianto.
Se si vuol cominciare dalle bustine di semi, bisogna innanzitutto farli germogliare non direttamente nel vaso, ma in un semenzaio: un contenitore largo e poco profondo, da tenere in un luogo
tiepido e riparato.
In commercio c’è soltanto l’imbarazzo della scelta.
Ma si possono usare come semenzai anche le vaschette di plastica e i vassoietti da ortofrutta dei supermercati, purché non abbiano fori sul fondo. Basta riempirli di terriccio.
L’ideale sono i contenitori per le uova: un po’ di terriccio e qualche seme in ogni nicchia.
Al momento buono basterà tagliare la plastica con le forbici, e la piantina sarà pronta per essere messa a dimora nel vaso con un po’ di terra attorno alle radici e non c’è neanche il trauma del
trapianto.
Curare e Concimare le Piante del Giardino Pensile
Le cure da prestare agli ortaggi coltivati nel giardino pensile sono le stesse necessarie in un orto tradizionale.L’esposizione nel giardino pensile dei contenitori andrà
scelta in ragione alla maggiore o minore necessità di sole diretto da parte delle piante, e anche le annaffiature andranno dosate a seconda delle esigenze specifiche.Con un’unica attenzione:
l’acqua va distribuita con un po’ più di parsimonia nei contenitori in tutto o in parte foderati di plastica, per evitare ristagni e marciume (un piccolo impianto a goccia casalingo potrebbe
essere davvero una soluzione ottima).
Concimare ma non troppo, troppa concimazione brucia le radici delle piante.
Tra i concimi biologici migliori, il più adatto è il terriccio di lombrico, da inserire direttamente quando si mette il terriccio nei vasi (oltre a qualche lombrico naturalmente).
Per giardino pensile questa terra è molto nutriente, con nessuna controindicazione e va bene per qualsiasi pianta.
Se non si è esperti evitare i concimi liquidi: basta un dosaggio leggermente sbagliato o troppo vicino al precedente per bruciare tutto.
I fitofarmaci e i concimi chimici dimenticarli: non ha alcun senso fare un orto per mangiare verdura trattata identica a quella del supermercato (o peggio).
I Parassiti nel Giardino Pensile
Per avere cibo sano, biologico e pulito fino in fondo non si impiegano veleni ma la lotta biologica.
Bologna è una delle pochissime città italiane dove è possibile acquistare gli insetti utili della ditta Eugea, la ditta che si definisce “di ecologia urbana” fondata da entomologi
dell’Università di Bologna.
Per il giardino pensile sono in vendita uova e adulti di coccinelle, infaticabili predatori di afidi, i “pidocchi delle piante” che facilmente infestano tutto, a cominciare dall’
insalata.
La ditta Eugea dispone anche di adulti di criptolemo, una specie di coccinella che si nutre delle cocciniglie cotonose, altro parassita che può portare alla morte le piante di
casa.